9^ di campionato

 

 

Atlete convocate per la Pallavolo Altavilla: Anastasia, Anna, Camilla, Clara, Elena B., Elena M., Elena Z., Eleonora, Emma, Francesca, Giorgia, Greta, Martina.

 

1° SET – Formazione: Anastasia, Anna, Clara, Elena M., Francesca, Greta, Martina (libero).

Altavilla al servizio, Noventa in ricezione. La partita inizia e si sviluppa in modo equilibrato tra le due squadre per tutta la prima metà del set, anche se l’Altavilla si troverà sempre al seguito del Noventa e riuscirà a doppiarlo solo sul 9-9 e 16-16. Questa prima parte del set è stata caratterizzata da una ricezione spesso in difficoltà e da parecchi errori che, associati a una scarsa mobilità in campo e a poco attacco, hanno condizionato il punteggio. Da questo punto in poi però, grazie anche a dei cambi che si sono rivelati decisivi, l’Altavilla riuscirà a coprire meglio il campo e ad imporre alle avversarie un nuovo ritmo di gioco, più preciso e proficuo che permetterà finalmente anche all’attacco di esprimersi appieno, lasciando il segno. Dal 16-16 l’Altavilla rimonterà con facilità e solo sul finale qualche punto regalato al Noventa permetterà loro di andare a chiudere a 25 a 20 per l’Altavilla.

Durata del set 17 minuti.

Cambi: 12-15 Anastasia con Camilla, 24-20 Camilla con Anastasia.

 

2° SET - Formazione: Anastasia, Anna, Emma, Francesca, Giorgia, Greta, Martina (libero).

Noventa al servizio, Altavilla in ricezione. Ancora una volta il set non inizia bene per l’Altavilla che, in questa occasione sino quasi alla fine, si troverà a tratti in difficoltà anche seria. Facendo una gran quantità di errori un po’ in tutti i fondamentali le ragazze di casa assumeranno via via un passivo che faticheranno a recuperare e, ancora una volta, solo rivedendo il sestetto in campo si acquisterà un po’ di tranquillità che permetterà di andare a doppiare il Noventa e di restargli appiccicati sino al 22-22. Solo sul finale le ragazze di casa prenderanno in mano le redini del set, ma anche qui poco precise e non sempre all’altezza in difesa si mangeranno ben tre palle set. Per fortuna Francesca al servizio, che non tradisce mai e tanto meno scherza, metterà le basi per costruire i 2 punti che ci permetteranno di andare a chiudere il set 27 a 25.

Durata del set 25 minuti.

Cambi: 10-12 Giorgia con Camilla, 22-20 Anastasia con Eleonora, 24-25 Emma con Clara.

 

3° SET – Formazione: Anastasia, Anna, Camilla, Elena M., Eleonora, Greta, Martina (libero).

Altavilla al servizio, Noventa in ricezione. Inizio e sviluppo del set sempre a favore dell’Altavilla che appare decisamente rinfrancato dal risultato ottenuto nei due set precedenti. Il vantaggio che l’Altavilla riuscirà a imporre sul Noventa, decisamente calato e molto più impreciso, sarà sempre notevole arrivando al 21-13. Le ragazze un po’ più sciolte collaborano di più e, almeno fino al finale di set, dimostreranno di saper sbagliare anche molto meno. Purtroppo ancora una volta quando il set sembra ormai finito inizia una serie negativa dovuta a tanti errori e indecisioni, che il Noventa prontamente sfrutta andando a racimolare qualche punto sul finale. L’Altavilla chiuderà anche questo set aggiudicandoselo con il punteggio di 25 a 19.

Durata del set 22 minuti.

Cambi:13-6 Anna con Elena B., 16-11 Anastasia con Francesca, 21-16 Francesca con Anastasia.

 

Con questa vittoria in under16 si comincia anche a curare la classifica e, superato il Meledo, ci piazziamo al 4° posto con l’ambizione di andare a scalzare l’Orgiano dal 3° posto. Oggi si è vista una squadra attenta, collaborativa e efficace solo a tratti; per alcune ragazze è stata una conferma della padronanza di tutti i fondamentali e dell’importanza che rivestono all’interno della squadra, per altre la prestazione è stata un po’ meno brillante, ma tutte hanno potuto giocare e misurarsi senza andare a compromettere l’obbiettivo, che per oggi era vincere la partita. Con piacere abbiamo visto entrare in campo, poco ma con un contributo più che significativo, Eleonora che in una giornata di buona ispirazione ha dimostrato di essere cresciuta e di saper amministrare a dovere tutti i fondamentali. Per qualcuno resta sempre da dominare un po’ l’istinto, a favore della testa, mettendosi così al riparo dal fare errori gratuiti che creano solo difficoltà e tolgono certezze al gruppo.